martedì 31 marzo 2020

"La felicità ce l'abbiamo in dono": così recita Benigni nel monologo "I Dieci comandamenti".
In questo periodo così delicato, dove tutti ci troviamo a fare i conti con  limiti, precarietà e sorte, non è semplice pensare alla condizione umana nella felicità.

Eppure, ancora una volta, l'arte e la potente bellezza della poesia, ci richiamano alla riscoperta di sé, con gli occhi della meraviglia, incitando alla vita e alle forze interiori che ognuno di noi possiede.

Il richiamo è potente: "buttiamo all'aria" gli scaffali, i cassetti e i  comodini che abbiamo dentro per vedere che cosa esce fuori, con lo sguardo verso la ricerca della felicità e non dimenticarcene mai.